Casa “Livia Mariani”
Forlimpopoli, in Via Saffi n. 104
Tel. 0543 743446
Fax 0543 470689
Coordinatore Responsabile: Dott.ssa Barbara Bresciani
R.A.A: Sig.ra Lorella Rinaldini
Carta dei Servizi
La Storia
La Casa di Riposo Pellegrino Artusi di Forlimpopoli trae origine dal testamento olografo di Pellegrino Artusi, con lo scopo di provvedere al mantenimento e all’assistenza degli inabili di ambo i sessi.
La Casa di Riposo nasce con lo scopo statutario di garantire agli anziani, tramite interventi personalizzati, un adeguato livello assistenziale, nel pieno rispetto della dignità, dell’autonomia e della riservatezza personale.
Nell’ambito dei propri servizi, promuove attività di mobilizzazione, occupazionali e ricreativo-culturali, favorendo la partecipazione alle iniziative promosse dal territorio.
La Struttura
La Casa Residenza dispone di 40 posti letto convenzionati/accreditati con l’Ausl ed il Comune di Forlimpopoli, di 5 posti di Centro Diurno di cui 4 convenzionati.
La Struttura è direttamente collegata con l’Ospedale di Forlimpopoli, favorendo la qualità dell’assistenza sanitaria rivolta agli ospiti.
La Casa Residenza è ospitata in una palazzina dotata degli ambienti seguenti:
- ingresso
- zone soggiorno
- sala da pranzo e cucina
- ambulatorio/infermeria
- guardaroba e lavanderia
- palestra
- spogliatoi per gli operatori
- uffici
- bagni distinti
- camere per gli ospiti
- giardino
La struttura è stata progetta e realizzata adottando scelte di arredo che richiamassero il più possibile un ambiente di tipo domestico-familiare anziché un contesto ospedaliero.
L’Organizzazione del servizio
La struttura è organizzata in Nuclei Residenziali, che facilitano l’assistenza e favoriscono dimensioni di vissuto familiare.
I Nuclei Residenziali realizzano, attraverso la presenza degli operatori, la personalizzazione delle attività assistenziali-riabilitative e di socializzazione. In questo modo vengono riconosciuti i bisogni dell’anziano creando una relazione da cui l’ospite ricava sicurezza, agio e benessere.
Orari di visita
La presenza dei famigliari è sempre gradita. Tuttavia, data l’intensità delle attività di assistenza in alcune fasi della giornata, è preferibile sia realizzata nei seguenti orari:
- tra le ore 9.00 e le ore 11.30
- tra le ore 14.00 e le ore 17.30
- tra le ore 18.30 e le ore 19.30
In caso di necessità o per motivi specifici i familiari potranno trattenersi anche nelle ore notturne.
Accesso al servizio
Possono accedere ai servizi sopraccitati anziani maggiori di 65 anni e persone adulte ultra 50enni con patologie assimilabili all’età senile, residenti Distretto Forlivese.
Accesso tramite il servizio sociale territoriale ai posti Accreditati di Casa Residenza Anziani
L’utente anziano in difficoltà e/o la sua famiglia si rivolgono al Servizio Sociale Territoriale di residenza.
L’Assistente Sociale Responsabile del caso, che accoglie la segnalazione, elabora il primo piano d’intervento assistenziale.
La valutazione del bisogno dell’anziano per l’accesso ai servizi residenziali (casa Protetta e RSA) e semi-residenziali (Centro Diurno) viene effettuata ai sensi della L.R. 54/94 da un’Unità di valutazione geriatrica (UVG) composta da un medico geriatra, un infermiere e un assistente sociale o multidimensionale (UVM).
L’accesso ai servizi residenziali è regolato dalla Lista Unica gestita dalla AUSL di Forlì, che definisce la graduatoria distrettuale di accesso alle strutture convenzionate sulla base del punteggio scaturito dalla valutazione del bisogno dell’anziano.