Casa albergo “Casa del Benessere”
Principi fondamentali
L’obiettivo principale della Casa Albergo è quello di garantire agli utenti un’alta qualità di vita, attraverso un’attività assistenziale caratterizzata da un approccio di tipo riabilitativo teso al mantenimento o al recupero delle autonomie e delle capacità residue.
I principi che ispirano il servizio sono:
- continuità – la Struttura garantisce l’erogazione dei Servizi Assistenziali in maniera continuativa e senza interruzioni 24 ore su 24;
- efficacia ed efficienza – i Servizi offerti sono personalizzati in base agli obiettivi previsti per ogni ospite all’interno del Piano Assistenziale Individuale (PAI). Sono previsti momenti di verifica degli obiettivi specifici formulati per ogni ospite nonché un monitoraggio sulla qualità dei servizi offerti, mirato alla ricerca di un continuo miglioramento della qualità degli stessi;
- integrazione – è importante creare e mantenere un’integrazione tra gli Ospiti e il territorio circostante, affinché l’inserimento in struttura non rappresenti una scelta emarginante. Allo stesso modo si cerca di rendere la vita all’interno della Struttura il più vicina possibile alla quotidianità dell’Utente nella propria residenza.
La Struttura
La Casa Albergo ospita 25 anziani non autosufficienti di grado lieve.
La Casa Albergo “Casa del Benessere” è una Struttura residenziale situata nel centro storico del Comune di Portico e San Benedetto, luogo di rilevante interesse storico-culturale circondato da ampi spazi verdi.
La Struttura è organizzata su quattro piani ed è organizzata in nuclei con carico assistenziale equivalente.
L’organizzazione del lavoro è improntata alla migliore funzionalità e gestibilità delle risorse in funzione del diverso grado di necessità assistenziale degli ospiti e secondo le esigenze dei diversi Piani Assistenziali Individualizzati (PAI).
La residenza ha una capienza di 25 ospiti.
Tutte le camere ( 7 doppie 2 triple e 4 singole) dispongono di letti articolati, bagno in camera, ventilazione e riciclo dell’aria.
La Struttura dispone inoltre di una palestra attrezzata, ampio soggiorno con spazio animazione e spazi interni ed esterni fruibili da Utenti e famiglie.
Servizi offerti
La struttura garantisce i seguenti servizi:
- servizio di assistenza di base
- servizio di assistenza sanitaria
- servizio di ristorazione
- servizio alberghiero
- servizio di pulizia
- servizio di fisioterapia e riabilitazione
- servizio di animazione
- servizio di parrucchiera e podologia
- assistenza religiosa
- servizio di trasporto e assistenza
- servizio di segreteria
Ammissione e modalità di ingresso
Per accedere al Servizio, il diretto interessato o suo familiare, tutore o amministratore di sostegno – denominato di seguito “richiedente” – presenta apposita domanda di ammissione alla Casa Residenza – posto letto a mercato, presso il Servizio di Segreteria dell’ASP del Forlivese.
La domanda di ammissione deve essere compilata su apposita modulistica predisposta e disponibile presso il suddetto servizio e sul sito web dell’Ente www.aspforlivese.it.
La graduatoria delle domande di ammissione viene redatta in base a criteri di priorità preventivamente stabiliti che tengono conto di quanto segue:
- residenza presso il Comune di Portico e San Benedetto;
- condizioni sanitarie e di autonomia della persona;
- condizione sociale, psicologica e relazionale del soggetto e del suo nucleo familiare;
- carico assistenziale sostenuto e sostenibile dal nucleo familiare;
- compatibilità tra la situazione oggettiva dell’utente e le risorse disponibili della struttura.
Con riferimento ai suddetti criteri, ad ogni ospite viene assegnato un ordine di priorità, in base al quale vengono gestite le chiamate di ingresso.
A parità d’ordine di priorità, vale l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
La valutazione per l’ammissione viene effettuata da un’apposita Commissione Tecnica composta dal Coordinatore/Responsabile della Struttura, dal Personale dedicato al coordinamento dell’attività infermieristica e dal Medico/Responsabile Sanitario e, quando necessario, dall’Assistente Sociale Territoriale e dal Terapista della Riabilitazione.
Al variare delle condizioni sociali e/o sanitarie del richiedente, previa verifica della Commissione, si procede ad una rivalutazione della posizione in graduatoria.